L’anticipazione su crediti: natura giuridica e struttura dell’operazione bancaria

di Luca Mandrioli -

Oggetto del contributo è la ricostruzione della struttura dell’operazione di anticipazione su crediti (fatture e ricevute bancarie), tanto nella versione che prevede il mandato irrevocabile all’incasso dei crediti medesimi quanto in quella che si avvale della cessione degli stessi. Il saggio esamina nello specifico, la natura giuridica dell’accordo programmatico di castelletto e dei suoi atti esecutivi. In ordine al primo la stessa viene individuata nella sussistenza di un contratto normativo le cui clausole si trasferiscono nei successivi ed eventuali contratti di finanziamento per effetto di una integrazione diretta senza la necessità che le parti vi provvedano attraverso l’intermediazione di un’obbligazione da adempiere, essendo invero sufficiente, perché la qual cosa accada, il verificarsi di un evento condizionale costituito dalla manifestazione dell’assenso alla conclusione del negozio particolare. Nell’individuare, poi, gli elementi fondanti gli atti esecutivi del castelletto, l’Autore giunge ad individuare nello schema dell’operazione caratterizzata dal rilascio da parte del cliente di un mandato in rem propriam una duplicità di contratti autonomi aventi ciascuno una propria causa che, a seguito del collegamento negoziale che si viene a creare, si combinano tra di loro facendo acquisire all’operazione nel suo complesso una causa di liquidità, idonea ad affiancarsi ma non a sostituire quella dei singoli contratti, contraddistinta fisiologicamente dal fatto che l’imputazione dell’incasso del credito ad estinzione del finanziamento per effetto del patto di compensazione evita che la restituzione del debito avvenga con un pagamento diretto da parte del cliente. La presenza degli elementi tipici dello schema del contratto di sconto – con esclusione della deduzione dell’interesse dalle somme anticipate e della clausola salvo buon fine solitamente sostituita con quella dal contenuto solo apparentemente simile della garanzia della solvenza del debitore ceduto di cui all’art. 1267 c.c. – conduce all’opposto a ritenere che, nella versione della cessione, l’atto esecutivo del castelletto configuri invero un contratto atipico non misto.

The purpose of the essay is to recreate the structure of the credit advance operation (invoices and payment orders), both with reference to the version that provides the irrevocable mandate for the collection of the credits themselves and to the one that makes use of the assignment of the same. The essay specifically examines the legal nature of the programmatic agreement of the line of credit “castelletto” and its executive acts. With regard to the legal nature of the mentioned programmatic agreement, the same is identified in the existence of a regulatory contract whose clauses are transferred to subsequent and possible loan agreements as a result of a direct integration without the need for the contractual parties to do so through the intermediation of an obligation to be fulfilled, being sufficient the occurrence of a conditional event constituted by the declaration of the consent to the conclusion of the specific transaction. By identifying then the fundamental elements of the executive acts of the castelletto, the Author verifies in the scheme of the operation characterized by the grant from the client of a mandate in rem propriam a duplicity of autonomous contracts each of them having an own function which, due to the occurring link between the transactions, they combine with each other making the transaction acquire a liquidity function as a whole, suitable to complement but not to replace that of the individual contracts, which is physiologically distinguished by the fact that the allocation of the collection of the credit to extinguish the loan as a result of the netting agreement avoids the repayment of the debt by a direct payment by the customer. The presence of the typical elements of the invoice advance contract scheme – with the exception of the deduction of the interests from the advanced amounts and of the subject to collection clause usually replaced with that, only apparently having similar content, constituted by the guarantee of the solvency of the assigned debtor pursuant to art. 1267 of the Italian Civil Code – leads on the contrary to believe that, in the version of the assignment of credit, the executive deed of castelletto is indeed an atypical non-mixed contract.